La 34ª indagine del Sole 24 Ore vede la prima volta di Udine in testa alla classifica generale, seguita da Bologna e da Trento.
Foggia torna ultima e il Sud popola gli ultimi posti, dove scivolano anche nove territori del Centro Nord. Monza Brianza vince «Ricchezza e consumi» e arriva tra le prime dieci. Milano si conferma 8ª, Firenze scende 6ª, Roma è 35ª e perde quattro posizioni.
È la prima volta che vince la Qualità della vita, raggiungendo il primo posto nella 34ª edizione dell’indagine del Sole 24 Ore sui territori più vivibili. La provincia di Udine entra così nella storia della classifica che misura il benessere della popolazione italiana, dopo essersi piazzata nella top ten solamente tre volte dal 1990 (prima edizione) ad oggi, precisamente nel 2016, nel 2020 e nel 2021.
Suonano più come delle conferme, invece, il secondo e il terzo posto di Bologna, vincitrice dell’edizione 2022 e Trento, già vincitrice dell’Indice della sportività e di Ecosistema Urbano 2023.
Dalla suddivisione in sei categorie dei 90 indicatori, tutti pesati in modo uguale, emergono sei classifiche tematiche, ciascuna con i suoi primati e le sue peculiarità.
Ci sono le “teste di serie” che si sfidano nelle leadership di settore puntando al podio della classifica generale: Bologna, che ha vinto più edizioni della Qualità della vita (cinque, in 34 anni, alla pari con Bolzano è anche quella che esce da questa edizione con il bottino più ricco in termini di piazzamenti sul podio, ben quattro.
Treviso si colloca al 20° posto, una posizione in più rispetto la scorsa edizione; ottiene il primo posto negli indicatori "Speranza di vita alla nascita" e "Delitti informatici", si attesta al terzo posto per "Beneficiari di reddito di cittadinanza", al quarto posto per "Ecosistema urbano", al quinto per "Famiglie con ISEE basso", è 8ª in "Giustizia e sicurezza" e migliora di 25 posizioni in "Demografia e società".
Disponibili i risultati dell'indagine sul sito del Sole24ore in versione interattiva.