Nell'ambito delle attività della Provincia per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, l’Ente ha aperto un confronto con 200 studentesse e studenti delle scuole superiori presenti oggi in Auditorium
Il convegno "Storie di Donne in Primo Piano", realizzato in sinergia con l'Ufficio scolastico Provinciale, ha affrontato i temi del contrasto alla violenza, del rispetto e delle pari opportunità. Ad aprire la mattinata, su delega di Stefano Marcon Presidente Provincia di Treviso , la consigliera provinciale delegata alle pari opportunità Olga Rilampa e la dott.ssa Luisa Celeghin, referente per le Politiche Giovanili delegata dalla dirigente dell'UST Barbara Sardella. Presente anche il consigliere provinciale delegato alle Politiche Giovanili Matteo Bellinato e la presidente del CUG della Provincia, Maristella Pesce.
Obiettivo della proposta era quello di sensibilizzare ragazze e ragazzi sulle tematiche del rispetto e del contrasto alla violenza, in qualsiasi forma essa si manifesti: fisica, psicologica, di genere, economica, verbale, anche quella “sottintesa”. A tal proposito, l’incontro si è articolato in due momenti: nella prima parte è stato presentato il Quaderno n. 11 del FAST - Foto Archivio Storico Trevigiano della Provincia, dedicato al tema "Donne e Lavoro", che ha fornito uno spaccato "visivo" su mestieri e attività molto diversi tra loro e che vede le donne impegnate, nel corso del tempo, a destreggiarsi tra il delicato e faticoso equilibrio vita-lavoro, tema ancor oggi, purtroppo, sensibile.
A seguire, nella seconda parte, la riflessione attorno al libro “Dove sei madre” della professoressa Raffaella Calgaro: l’autrice ha raccontato, attraverso una narrazione romanzata, le vicende di due donne, due mamme, dalla storia e dalle origini diverse fra loro, che si avvicinano stringendo un legame d’amicizia. Due mondi, Italia ed Eritrea, all’apparenza opposti, si confrontano e dialogano, riportando alla luce storie di violenza che attraversano la nostra quotidianità e che ci fanno riflettere su concetti di tolleranza e di rispetto.
A conclusione dell’incontro, studentesse e studenti ha condiviso alcuni progetti e iniziative svolte in classe sul tema del contrasto alla violenza di genere.