alberto vomuzzi
Pubblicato l'ultimo Verbale del TTZ tenutosi nel 2021
Scarica il Verbale del TTZ tenutosi il 10 settembre 2021 su questa pagina.
Ufficio Amministrativo Contabile
Ufficio Centro Monitoraggio Provinciale incidenti stradali
Di cosa si occupa l'ufficio:
Il Centro di Monitoraggio Provinciale degli Incidenti Stradali (CMP) si occupa di raccogliere, validare, analizzare e diffondere i dati informatizzati dei sinistri stradali rilevati nel territorio trevigiano.
Responsabile
MAURIZIO VEGGIS
Telefono: (+39) 0422 656329
Referenti tecnici
DANIELE DALLA NESE
Telefono: (+39) 0422 656134
ALBERTO VOMUZZI
Telefono: (+39) 0422 656241
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Via Cal di Breda 116, 31100 Treviso
Edificio 9
Segreteria del Dirigente del Settore Viabilità
Vai alla pagina del Dirigente
Referente
MARILENA SURDO
Telefono: (+39) 0422 656186
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Via Cal di Breda 116, 31100 Treviso
Edificio 8
Ufficio Amministrativo
Responsabile
MASSIMILIANO LORENZON
Telefono: (+39) 0422 656320
Referenti
PAOLA ATALMI
Telefono: (+39) 0422 656179
GRAZIANA CAMPANELLI
Telefono: (+39) 0422 656175
EMANUELA LINGUNOTTO
Telefono: (+39) 0422 656190
ELISABETTA MARINO
Telefono: (+39) 0422 656250
DONATELLA MIOTTO
Telefono: (+39) 0422 656196
VIVIANE MORO
Telefono: (+39) 0422 656208
MARILENA SURDO
Telefono: (+39) 0422 656034
PAOLA ZANON
Telefono: (+39) 0422 656150
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Via Cal di Breda 116, 31100 Treviso
Edificio 8
Energia
Sezione dedicata alle attività relative a controlli e ispezioni sullo stato di manutenzione degli impianti termici civili o in prevalenza civile in tutti i comuni della Provincia di Treviso, esclusi i Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti (Treviso, Castelfranco Veneto, Conegliano e Montebelluna), nonché agli esami di abilitazione per la conduzione degli impianti termici e al rilascio di autorizzazioni in materia di elettrodotti.
Aria
Rientrano in quest'area le attività di tutela della qualità dell'aria, attraverso l'attuazione Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell'Atmosfera tramite il Tavolo Tecnico Zonale (TTZ) della Provincia; si occupa altresì del supporto tecnico alle Amministrazioni Comunali in merito agli interventi volti al miglioramento della qualità dell’aria.
Dati ambientali
PM10 in diretta
L'indirizzo del collegamento è: http://www.arpa.veneto.it/arpavinforma/bollettini/aria/rete_pm10.php
Mappe previsione PM10
L'indirizzo del collegamento è: http://www.arpa.veneto.it/inquinanti/mappe_previsione_PM10.php
Bollettino livelli di allerta PM10
L'indirizzo del collegamento è: http://www.arpa.veneto.it/inquinanti/bollettino_allerta_PM10.php
Iniziative/contributi del Piano Tutela Atmosfera
L'indirizzo del collegamento è: https://www.regione.veneto.it/web/ambiente-e-territorio/aggiornamento-piano-tutela-risanamento-atmosfera
Semafori Ambientali
Il Nuovo Accordo di bacino padano per l’attuazione di misure congiunte per il miglioramento della qualità dell’aria prevede azioni di tipo strutturale ed emergenziale (definite misure temporanee).
Le misure temporanee omogenee devono essere attuate a livello locale in caso di protratto superamento dei limiti.
Le misure temporanee omogenee sono articolate su due livelli in relazione alle condizioni di persistenza dello stato di superamento del valore di 50 μg/m3 della concentrazione di PM10 registrato dalle stazioni di rilevamento per più di 4 e 10 giorni. Le misure temporanee omogenee si applicano prioritariamente nelle aree urbane dei Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti presso i quali opera un servizio di trasporto pubblico locale, ricadenti in zone presso le quali risulta superato uno o più dei valori limite del PM10.
Per comunicare ai cittadini la situazione di inquinamento da PM10 e le misure temporanee/divieti in atto è stato introdotto il concetto dei "semafori".
Nella tabella seguente è riportato il rapporto tra la situazione rappresentata dal "semaforo" e le misure temporanee.
Icona semaforo |
Situazione |
Condizioni |
Azioni |
---|---|---|---|
|
Semaforo verde |
Rispetto limiti PM10 |
Nessuna allerta. Interventi strutturali stabiliti con ordinanze comunali e divieti validi dal 1 ottobre al 31 marzo. |
|
Semaforo giallo/arancione |
Superamento limiti per più di 4 giorni |
Misure temporanee di 1° livello da fissarsi con ordinanze comunali valide fino a rientro delle concentrazioni di PM10 |
|
Semaforo rosso |
Superamento limiti per più di 10 giorni |
Misure temporanee di 2° livello da fissarsi con ordinanze comunali valide fino a rientro delle concentrazioni di PM10 |
Per ogni area di applicazione dell’Accordo ARPAV ha individuato una stazione di riferimento per la misura del PM10, dotata di strumentazione automatica e appartenente alla rete regionale della qualità dell'aria. Per i comuni che non sono dotati di centralina o di analizzatore automatico di PM10 viene effettuata, dall'Osservatorio Aria, la valutazione del numero dei superamenti del valore limite giornalliero mediante stima modellistica, con il modello SPIAIR.
In linea con i dettami dell'Accordo di Bacino, la valutazione del superamento dei livelli di allerta viene effettuata nelle giornate di lunedì e giovedì mediante l'emanazione del "Bollettino dei Livelli di Allerta" da parte di ARPAV.
Il bollettino aggiornato è consultabile alla pagina: https://www.arpa.veneto.it/inquinanti/bollettino_allerta_PM10.php
Inoltre, al raggiungimento del 1° o del 2° livello di allerta, l’Osservatorio Aria di ARPAV, in concomitanza con l'emissione del bollettino, invia una mail per informare i Comuni interessati dal superamento.
Piano di Tutela e Risanamento dell'Atmosfera
A seguito dell’entrata in vigore della Direttiva 2008/50/CE - Direttiva sulla Qualità dell’Aria e del provvedimento di recepimento, D. Lgs. n. 155/2010, la Regione Veneto ha aggiornato il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera, approvato dal Consiglio Regionale Veneto con deliberazione nel 2004.
L’aggiornamento di tale documento si è reso necessario per allineare le politiche regionali di riduzione dell’inquinamento atmosferico con quelle europee, nazionali e interregionali.
Il Consiglio regionale ha approvato l’aggiornamento con deliberazione n. 90 del 19/4/2016 (BUR n. 44 del 10/5/ 2016).
Il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera ha individuato un pacchetto di azioni strutturali per la riduzione dell’inquinamento atmosferico, coerente con le linee guida nazionali e le misure concordate a livello di bacino padano e volto a rispettare gli standard di qualità vigenti.
Le norma di Piano ha confermato i Tavoli Tecnici Zonali, costituiti a livello provinciale e presieduti dalla Provincia, quali strumenti di attuazione degli indirizzi del Piano e di coordinamento delle misure a livello comunale.
Consulta il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera
Le ultime Attività e Pubblicazioni dell'Ufficio Inquinamento Acustico e Impianti Termici
- Abilitazione alla conduzione di impianti termici > 232 kW
- LINEE GUIDA PER LA REALIZZAZIONE CARTOGRAFICA DEI PIANI COMUNALI DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA (PCCA)
-
La corretta gestione degli impianti a legna/pellet/cippato
Tags: impianti termici
-
La sicurezza degli impianti a legna
Tags: impianti termici
-
La sicurezza degli impianti a gas
Tags: impianti termici